Aggredì l'ex segretario della Lega: condannato a 9 mesi

Per l’aggressione il 35enne è stato condannato anche a pagare 5000 euro di risarcimento danni
NOVE MESI PER L'AGGRESISONE
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Nove mesi di condanna contro i sei chiesti in aula dal pm. Questa la pena nei confronti di Emanuele Frassi, 35 anni, ritenuto il responsabile dell’aggressione nei confronti di Paolo Sabbadini, che a settembre 2013, quando venne colpito un pugno in strada durante una serata nel quartiere Carmine, era segretario cittadino della Lega Nord.  

I due vennero a contatto durante un litigio nato per divergenze politiche. Sabbadini esponente del Carroccio, Frassi vicino ai centri sociali. «Ho ricevuto uno spintone, ho reagito, ho sputato, ma non l’ho colpito io Sabbadini. C’era un sacco di gente. Nego di averlo aggredito» aveva detto in aula l’imputato nella precedente udienza.  A picchiare furono almeno in due, uno è sicuramente Frassi»  il racconto invece di  Sabbadini.

Per l’aggressione Frassi è stato condannato anche a pagare 5000 euro di risarcimento danni oltre alla refusione delle spese legali  di 3400 euro.

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