Addio a Michele, stroncato da pancreatite: vano il volo da Tokyo

Per lui si era mosso dall’Italia un aereo attrezzato, che da Tokyo, dove a fine agosto era stato ricoverato per una pancreatite poi aggravata da due arresti cardiocircolatori, gli aveva permesso di rientrare a Brescia per essere curato al Civile. La professionalità e l’assistenza di medici e infermieri, prima in volo e poi nell’ospedale cittadino, non ha però potuto evitare il peggio, e Michele Olini, 43 anni, si è spento.

Il trasferimento del giovane bresciano dal Giappone era stato raccontato anche sulle pagine del GdB: a riaccompagnarlo in Italia erano stati il dottor Nazzareno Fagoni e l’infermiere Marco Brognoli; per lui si erano mobilitati, col Civile, anche l’ambasciata, il Ministero degli esteri, la Prefettura e Alitalia, tutti ringraziati nel necrologio.

A stargli accanto in questi mesi difficili, assieme alla fidanzata Shiho, ai genitori Claudia e Roberto e ai fratelli Andrea e Laura, anche l’intero quartiere di Bottonaga, che ora piange la perdita assieme alla famiglia. Domani alle 20,45 la veglia nella chiesa dei Salesiani, dove venerdì alle 15,30 si terranno i funerali.