Bassa

Vandali distruggono l’aquila degli alpini a Montichiari

Brutto gesto scoperto ieri all’ingresso della sede cittadina: interrogate le telecamere per scoprire gli autori
L'aquila distrutta all'ingresso della sede degli alpini - © www.giornaledibrescia.it
L'aquila distrutta all'ingresso della sede degli alpini - © www.giornaledibrescia.it
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Gli alpini di Montichiari, ieri mattina (venerdì), hanno trovato una pessima sorpresa, che genera tanta amarezza: la statua a forma di aquila che troneggiava all’altezza del cancello della sede era a terra, a pezzi, distrutta. Naturalmente, è assai difficile che sia volata a terra da sola, dato che era cementata sul pilastro del cancello. Più probabile che a farla volare sia stata qualcuno e probabilmente, di proposito.

È proprio ciò a generare amarezza e rammarico. «Siamo venuti ad aprire la sede questa mattina (ieri; venerdì, ndr), come ogni giorno festivo, e ci siamo trovati davanti questa spiacevole sorpresa - racconta il capogruppo Valerio Pilati -. Siamo rammaricati, non tanto perché l’atto ha riguardato la nostra sede o per il danno subito, quanto, in generale, per la presenza di persone che trovano piacevole o divertente distruggere ciò che è altrui e impiegano il loro tempo in questo modo. Se la stessa cosa fosse capitata con le medesime modalità ad altre realtà avremmo provato lo stesso rammarico. Anzi, pensare che ci sia chi si diverte a rompere ciò che è di altri direi che è deprimente».

La denuncia

Gli alpini di Montichiari, alla sede di via Pellegrino, non hanno riscontrato altri danni. Nelle immediate vicinanze, però, erano ribaltate le transenne che chiudono un passaggio presente all’altezza della roggia che scorre da quelle parti. Non si può affermare con certezza che cause e autori siano gli stessi, ma ci limitiamo a descrivere eventuali altri segnali di disordine rilevati dagli alpini in mattinata.

Nella mattinata di ieri erano ancora in corso le valutazioni su come procedere, ma la volontà era quella di rivolgersi ai Carabinieri. La speranza è di trovare nei paraggi telecamere di sorveglianza in grado di restituire qualche informazione sull’accaduto. Solo così forse si potrebbe capire di più sull’ipotetico atto vandalico e sugli autori. Le immagini dell’aquila distrutta sono circolate anche via social, dopo la condivisione da parte degli alpini stessi che hanno accompagnato il post con parole amare, annunciando la presenza di «vandali che hanno distrutto l’aquila degli alpini».

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