Bassa

Un nuovo depuratore per Pralboino, Pavone Mella e Milzano

I lavori partiranno a marzo in zona «I nigrì»: intervento da 10 milioni di euro
Il quartier generale di A2A in via Alessandro Lamarmora
Il quartier generale di A2A in via Alessandro Lamarmora
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Un’opera di notevole importanza che inizialmente interesserà i Comuni di Pralboino e Pavone Mella, ma già dimensionata per ricevere anche i reflui di Milzano.

Sono in corso gli atti successivi alla gara d’appalto propedeutici all’avvio dei lavori per dotare le due comunità della Bassa di un nuovo depuratore, che avrà il compito di ricevere i reflui dei due paesi e nel bisogno anche quelli di Milzano.

Il nuovo depuratore sarà realizzato nel territorio di Pralboino, nella zona detta «I nigrì», area a sud all’isola ecologica. Il costo per la realizzazione dell’impianto è stato preventivato in 9 milioni e 715mila euro e si ipotizza che i lavori possano iniziare a marzo.

Altri interventi

Nei giorni scorsi poi si è tenuta la Conferenza di Servizi condotta da Aato (Autorità di ambito territoriale ottimale) per l’esame e l’approvazione del progetto definitivo dell’intervento delle «Opere di collettamento fognario nei Comuni di Pavone del Mella e Pralboino e opere di manutenzione rete di distribuzione idrica nel comune di Pralboino», progetto strettamente connesso con il nuovo depuratore.

I lavori di collettamento, come risulta dal quadro economico, comportano una spesa di 8.458.209,87 euro. In sede di conferenza di Servizi l’Amministrazione comunale di Pralboino ha chiesto, come compensazione, il rifacimento della fognatura in Via Borgo Sopra, dichiarando che se la richiesta non verrà accolta chiederà che l’opera venga inserita nel piano investimenti 2024/2029.

Per quanto concerne le opere di manutenzione della rete di distribuzione idrica, lavori che interesseranno le vie Canossi, San Rocco, Mazzini, Morelli, Piazza Repubblica, viale Indipendenza, via Carbonera e la strada vicinale delle Gere, il costo ammonta a 513.280,94 euro.

Gli interventi indicati si rendono necessari per le evidenti criticità riscontrate nel settore fognario e depurativo: l’attuale impianto di Pralboino è posizionato in un’area ad alta frequenza di esondabilità, mentre quello di Pavone Mella e Milzano all’interno della fascia di media frequenza. Gli impianti di depurazione dei tre Comuni sono posizionati in un’area ad alta vulnerabilità di falda e appaiono tutti sottodimensionati. Da considerare infine che direttive dalla Comunità europea hanno avviato il procedimento di infrazione per i depuratori di Pralboino e Pavone Mella.

Come si può ben capire si tratta di un insieme di interventi per la razionalizzazione del sistema fognario e depurativo da parte di A2A Ciclo Idrico dal valore complessivo di circa 19 milioni di euro. «Non posso che ringraziare Aato e A2A per questi significativi investimenti per dotare il nostro territorio di adeguati sistemi fognari e di depurazione - commenta il sindaco di Pralboino, Franco Spoti - Soprattutto per il grande impegno dimostrato nel garantire la qualità ambientale del nostro territorio».

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