Bassa

Truffa dei rifiuti: falso lo smaltimento, vero il «commercio»

Un capannone in affitto, una millantata attività di smaltimento rifiuti. Ma per i Cc era una truffa per rivendere i container lucrandoci
CARPENEDOLO, SCOPERTO TRUFFATORE
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Smascherato nella Bassa un truffatore, che si spacciava per il titolare di azienda di smaltimento rifiuti e si occupava invece di far girare i container in cui erano racchiusi questi ultimi per ricavarne proventi illeciti.

L’uomo, fingendosi un’altra persona, estranea ai fatti, aveva affittato un capannone a Carpenedolo e a nome di una ditta inesistente, contattava le aziende della provincia offrendo servizio di smaltimento rifiuti. I containers con la merce da smaltire arrivavano al suo capannone, ma venivano rivenduti ad aziende realmente specializzate nello smaltimento: il presunto truffatore si intascava a quel punto i ricavi.

Le forze dell’ordine stanno provvedendo alla riconsegna dei containers ai legittimi proprietari, ma ancora molti devono essere restituiti. La Compagnia dei Carabinieri di Desenzano rivolge quindi un appello affinché le ditte del settore, i cui responsabili riconoscessero il modus operandi del truffatore passono avere giustizia. L'indicazione è quella di rivolgersi al Comando Stazione di Carpenedolo.

L’uomo dovrà ora rispondere di truffa e ricettazione continuate, appropriazione indebita e sostituzione di persona.

 

 

 

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