Bassa

Spy story in caserma, assolto il maresciallo

Era accusato di aver spiato due colleghi, ma è stato assolto il maresciallo Stefano Bartolini
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Era accusato di aver spiato due colleghi. Per il sostituto procuratore Ambrogio Cassiani doveva pagare l’interferenza illecita nella vita dei suoi due sottoposti con la condanna ad un anno.

Di veduta diametralmente opposta è stato il presidente della prima sezione Penale del Tribunale Vittorio Masia che ieri l’ha mandato assolto perché il fatto non sussiste.

Si è concluso con questo verdetto, e per la soddisfazione degli avvocati Marino Colosio e Francesca Scagliola, difensori dell’imputato, il processo a carico del maresciallo Stefano Bartolini.

Il comandante della stazione dei carabinieri di Gambara era accusato di aver registrato, nei gironi a ridosso del Natale del 2013, le conversazioni di due militari della sua stazione , nella convinzione che i due tramassero alle sue spalle, e di aver addirittura trascritto la loro conversazione.

 

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