Bassa

Rubavano camion e rottami, basi di ricettazione bresciane

Un imprenditore di Pralboino e due fratelli di Alfianello tra gli arrestati
Immagini della videosorveglianza finite nell'inchiesta dei Carabinieri di Fiorenzuola - © www.giornaledibrescia.it
Immagini della videosorveglianza finite nell'inchiesta dei Carabinieri di Fiorenzuola - © www.giornaledibrescia.it
AA

Usava basi per la ricettazione nel Bresciano, rispettivamente a Pralboino e Alfianello, la banda di ladri di camion e rottami ferrosi azzerata con l'operazione Iron dai carabinieri della Compagnia di Fiorenzuola, in provincia di Piacenza.

Nello specifico il gruppo prelevava camion, con i loro carichi, da ditte di Piacenza e poi li utilizzava per commetter furti in altre ditte portando via materiale ferroso, rottami e metalli. Un bottino che finiva da un imprenditore di Pralboino che li ricettava e che, in qualche occasione, è stato anche sorpreso a riciclare alcuni dei veicoli per utilizzarli nella sua azienda.

Ad Alfianello invece vivono due fratelli che ricevevano dalla banda pick-up rubati e che li cannibalizzavano per immettere pezzi di ricambio sul mercato nero

Nel complesso la banda ha messo a segno una cinquantina di colpi per un bottino totale di circa 700mila euro. In totale nel corso dell'indagine sono state arrestate 12 persone tra cui i tre bresciani. Gli latri soggetti sono stati rintracciati nelle province di Mantova, Cremona, Parma e Piacenza. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia