Bassa

Pochi iscritti, lo scuolabus resta (ancora) in garage

Solo quindici famiglie hanno chiesto il servizio: «I soldi verranno reinvestiti»
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Salta anche quest’anno il servizio scuolabus per gli alunni delle elementari. Come nel 2017, il Comune si era attivato per farlo partire, ma le iscrizioni sono state inferiori al numero minimo richiesto.

All’Amministrazione resta l’amarezza per le poche richieste arrivate in municipio: una quindicina, le famiglie infatti si erano iscritte nella speranza che il bus potesse aiutarli nella gestione familiare, ma il numero minimo richiesto era di 25 alunni. «Con rammarico - si legge in una nota firmata dall’assessore all’Istruzione, Samuele Pedergnani - l’Amministrazione comunica che per quest’anno scolastico non sarà attivato il servizio scuolabus visto che non è stata raggiunta la soglia minima di adesioni».

Comunque, così come accaduto l’anno scorso, i soldi che il Comune aveva stanziato non andranno persi: «La somma già impegnata a favore della ditta che avrebbe dovuto svolgere il servizio (circa 21mila euro, ndr) - spiega Pedergnani - sarà utilizzata per la collettività, con particolare riferimento alla scuola».

Le famiglie che hanno difficoltà a organizzarsi con il trasporto dei bimbi che vanno e tornano da scuola potranno comunque contare sull’aiuto del Comune. «Resta ferma - conclude Pedergnani - la disponibilità a fare il possibile per sostenere le famiglie che si trovano in difficoltà per portare o ritirare i bambini da scuola. In questo caso basterà rivolgersi in municipio».

 

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