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Muore due anni dopo l'incidente: addio a Samuele

Il giovane di Carpenedolo non ce l’ha fatta. L’intero paese lo piange con la sua famiglia
Samuele Treccani cantava nel coro Acanthus - © www.giornaledibrescia.it
Samuele Treccani cantava nel coro Acanthus - © www.giornaledibrescia.it
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I segni dell’incidente che non volevano andarsene, un continuo dentro e fuori dagli ospedali per curarli, il fortissimo desiderio di tornare «quello di prima»: negli ultimi due anni Samuele Treccani era diventato un guerriero.

Carpenedolo è in lutto per una vita spezzata a soli 25 anni. Una vita che è totalmente cambiata dall’11 giugno 2018. Un giorno maledetto quello, anzi una notte: alle due il giovane viaggiava sull’autostrada A4, all’altezza di Peschiera, quando ha tamponato un tir che si stava immettendo nella corsia principale. 

L’urto violento con il mezzo pesante ha provocato una carambola contro il guard rail della sua Renault Clio che, ferma in mezzo alla carreggiata, è stata nuovamente colpita da un altro camion in transito.

Affranto, l’intero paese di Carpenedolo si stringe alla mamma Milena, al papà Silvano, al fratello Michele e alla sorella Gloria. I funerali del giovane saranno celebrati mercoledì 16 settembre alle 15 nella chiesa parrocchiale di Carpenedolo, partendo (in automobile) dalla casa di via Pontenuovo 8.

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