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Muore a 37 anni schiantandosi in moto, tra un mese sarebbe stato papà

La vittima è Florin Zamfir. Nel sinistro di Montichiari è rimasto coinvolto anche un automobilista 21enne
L’auto ferma al punto dell’impatto e la moto recuperata - Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
L’auto ferma al punto dell’impatto e la moto recuperata - Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
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Ha perso la vita a soli 37 anni mentre stava provando la moto di un amico. L’ennesima vittima delle strade bresciane, la quarta da inizio mese. Ha perso la vita nel momento più importante per lui e la sua compagna. Sì perché tra circa un mese Florin Zamfir, romeno classe 1985 residente a Montichiari, sarebbe diventato papà. Un aspetto non indifferente, che rende questa tragedia ancora più straziante. E per far luce sul sinistro, nel quale è rimasto coinvolto anche un automobilista di 21 anni residente a pochi metri dal luogo dell’incidente, ora la Procura di Brescia aprirà un fascicolo per omicidio stradale.

L’incidente è avvenuto ieri, attorno a mezzogiorno, lungo viale Europa (direzione Lonato), a pochi metri di distanza dal confine con Calcinato. Per l’esattezza proprio nei pressi dell’abitazione del ragazzo che era alla guida di una Fiat Panda. E, infatti, stando a quanto ricostruito dai carabinieri del Radiomobile di Desenzano del Garda, che hanno raccolto le versioni dei testimoni oculari, il giovane stava svoltando a sinistra (stando alla segnaletica non avrebbe potuto farlo), mentre il motociclista, in sella alla Kawasaki di un amico di Calcinato, era in sorpasso a velocità sostenuta, nonostante la linea continua sull’asfalto. L’impatto tra i due veicoli è stato violentissimo, come si evince da due dettagli molto chiari: i danni sulla fiancata sinistra dell’auto e il volo della moto e del 37enne, che sono finiti a oltre 20 metri di distanza dall’impatto in un canale irriguo di cemento armato, che costeggia la strada provinciale.

Omicidio stradale

Ora la Procura di Brescia aprirà un fascicolo per omicidio stradale per capire esattamente cosa sia successo. Lo farà sugli elementi raccolti dai carabinieri, che restano in attesa dell’esito degli esami tossicologici a cui, come da prassi, il 21enne è stato sottoposto. Sul posto, oltre alla famiglia del 21enne, erano presenti anche gli amici della vittima. Sono stati loro, insieme ai carabinieri, ad andare ad avvisare la compagna, che tra circa un mese darà alla luce il loro bambino.

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