Bassa

Meccanico abusivo scoperto a Bagnolo: sequestro e multa

Sigilli a un’officina della zona industriale in cui i vigili hanno trovato un deposito di rifiuti irregolare
Ciò che gli agenti hanno trovato nel capannone che nascondeva un deposito di rifiuti irregolari - © www.giornaledibrescia.it
Ciò che gli agenti hanno trovato nel capannone che nascondeva un deposito di rifiuti irregolari - © www.giornaledibrescia.it
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Svolgeva l’attività di meccanico d’auto, ma senza avere autorizzazione alcuna. Così, quando gli agenti della Polizia locale se ne sono accorti, è scattato il sequestro. Tutto è accaduto a Bagnolo Mella. L’officina abusiva si trovava nella zona della stazione. Era priva dell’autorizzazione prevista dalla legge nazionale 122/92 che disciplina il settore delle attività di autoriparazione. E conteneva pure un deposito di rifiuti irregolare.

A scoprirlo, dicevamo, sono stati i vigili di Bagnolo Mella guidati dal comandante Nicola Caraffini. La Polizia locale infatti, dopo alcune segnalazioni arrivate dai cittadini che lamentavano continui rumori sospetti da quello che avrebbe dovuto essere un semplice deposito di automobili incidentate, hanno deciso di effettuare i controlli.

Indagini

Gli agenti, durante il sopralluogo, hanno capito subito che era in corso l’attività di un’officina meccanica abusiva. Hanno quindi posto sotto sequestro l’attrezzatura rinvenuta nel capannone. E nei confronti del proprietario dell’immobile, un cittadino romeno da anni residente a Bagnolo Mella, verrà inflitta una sanzione amministrativa il cui valore, ancora da definire, può superare i 15mila euro. I carabinieri invece, intervenuti anche loro sul posto, stanno indagando sulle auto rinvenute nell’officina abusiva. All’esterno dello stabile, inoltre, è stato individuato un deposito di rifiuti irregolare sul quale sono subito iniziate le necessarie verifiche.

I carabinieri eseguiranno indagini sui mezzi - © www.giornaledibrescia.it
I carabinieri eseguiranno indagini sui mezzi - © www.giornaledibrescia.it

Sinergie

Come tiene a sottolineare il primo cittadino di Bagnolo Mella Pietro Sturla «questo sequestro è un’ulteriore testimonianza dell’attività che viene portata avanti, con impegno e costanza, per offrire un attento controllo del territorio. Questo ritrovamento, anche per il modo con il quale è avvenuto, ci consente di evidenziare un altro aspetto molto importante oltre all’ottimo gioco di squadra tra Polizia locale e carabinieri: la collaborazione e la fiducia tra la cittadinanza e le forze dell’ordine sono una risorsa fondamentale per raggiungere risultati sempre più positivi. Ricordo a tal proposito che è possibile segnalare episodi sospetti con la certezza non solo di riuscire a farlo in sicurezza, ma anche che da una comunicazione di questo tipo possa prendere il via un controllo che sarà di rilievo per il territorio».

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