Bassa

Litiga con il cognato e fa strage di gatti: assolto

A processo un 47enne che avrebbe istigato il cane contro gli animali del parente. L'accusa aveva chiesto una condanna a 4 mesi
AA

Litiga con il cognato e fa strage di gatti, ma viene assolto. È la storia di un 47enne di Quinzano d'Oglio che è finito a processo con l'accusa di animalicidio; avrebbe istigato il suo cane contro 15 gatti del cognato, uccisi uno dopo l'altro.

Durante il processo celebrato in tribunale a Brescia l'accusa ha chiesto una condanna a quattro mesi, ma i giudici della prima sezione penale hanno assolto il 47enne perché «il fatto non sussiste». Dopo l'assoluzione l'uomo rischia però di affrontare a breve un nuovo processo: lo scorso 10 settembre a bordo del suo trattore avrebbe schiacciato e ucciso altri gatti del cognato che lo ha nuovamente denunciato.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia