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Legionella, la fobia rimanda la fiera ExpoArte

Gli organizzatori della fiera d'arte monteclarense temono che la paura tenesse alla larga i visitatori. Calcio: il Ghedi costretto a giocare
Le analisi in laboratorio per cercare il batterio - Foto © www.giornaledibrescia.it
Le analisi in laboratorio per cercare il batterio - Foto © www.giornaledibrescia.it
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La psicosi legionella fa slittare la ExpoArte, la fiera che doveva essere ospitata a Montichiari dal 22 al 24 settembre. Mercoledì gli organizzatori, la società Dea Servizi di Pavia, ha avvisato il Centro Fiera del Garda con una comunicazione tranchant: l’evento slitta a data da destinarsi. Troppo alto, secondo gli espositori, il rischio che la paura della malattia tenesse alla larga i visitatori.

«Siamo spiacenti di comunicare che la terza edizione della manifestazione ExpoArte, che si sarebbe dovuta svolgere i giorni 22, 23 e 24 settembre 2018 al Centro Fiera del Garda di Montichiari - si legge in un comunicato pubblicato sul sito dell’evento - viene rimandata a data da destinarsi causa crisi sanitaria per epidemia di polmonite batterica e legionella, che ha colpito gravemente la zona di Montichiari e comuni limitrofi e di cui hanno parlato in questi giorni quotidiani e tv a livello nazionale».

Toni ed espressioni («crisi sanitaria») che non sono piaciuti al sindaco di Montichiari Mario Fraccaro. «La situazione si sta normalizzando e da subito è stato spiegato che non ci sono problemi nei luoghi di aggregazione». La polmonite è batterica, non si trasmette da persona a persona. Sia chiaro, la fiera è stata solo rimandata. «Vedremo quando sarà riprogrammata - spiega Fraccaro - ma comunque anche questo è un sintomo delle paure irrazionali che avvolgono questa vicenda, spesso generate da una informazione non corretta».

Intanto la partita di Seconda categoria Ghedi 1978-Pavonese, in programma domenica e per la quale era stato chiesto il rinvio per un «problema legato alle docce», verrà regolarmente disputata. Nonostante infatti il documento prodotto e l’accordo tra le due squadre, la Federazione non ha ritenuto che vi fossero le condizioni tali per posticipare in altra data il match. Una decisione accolta con sbigottimento dai padroni di casa, che contavano invece di disputarla il 17 ottobre.

 

 

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