Bassa

Laboratorio cinese sequestrato e «riaperto» in 12 ore

Carabinieri in un laboratorio cinese di Carpenedolo: su 13 lavoratori 10 in nero e 6 clandestini. Ma il sequestro non basta
I carabinieri durante il controllo nel laboratorio cinese - © www.giornaledibrescia.it
I carabinieri durante il controllo nel laboratorio cinese - © www.giornaledibrescia.it
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Chiuso e «riaperto» in giornata. Sequestro e maximulta non bastano a fermare i due giovanissimi titolari di un laboratorio cinese, due ragazzi di appena 19 e 20 anni.

Una storia al limite quella portata alla luce dai Carabinieri di Carpenedolo che assieme ai colleghi del Nucleo Ispettorato hanno posto i sigilli ad un laboratorio cinese di Carpenedolo. Nel mirino dei militari la posizione illecita dei lavoratori impiegati nel laboratorio: su 13 ben 10 sono risultati in nero e 6 al contempo clandestini sul territorio nazionale.

Per quanti erano illegalmente in Italia - tutti di età compresa tra i 23 e i 54 anni - è stata avviata dalla Questura la pratica per l'espulsione. Ai titolari dell'esercizio, invece, è stata elevata una sanzione pari a 75mila euro, che si aggiungono al danno patito dal sequestro contestuale di tutta la merce presente, vale a dire calze già pronte alla messa in commercio. All'Ats il compito di provvedere alle sanzioni relative alle precarie condizioni igienico-sanitarie emerse nel corso del blitz dei militari.

Ma i sigilli apposti al laboratorio non sono bastati a fermare la coppia di giovanissimi titolari. I carabinieri transitando la sera del controllo davanti al laboratorio sono stati insospettiti dal via vai attorno allo stesso. E all'interno hanno così sorpreso con i due imprenditori poco più che adolescenti altri cinque lavoranti già tornati all'opera.

Per i due titolari sono così scattate le manette. E la posizione dell'uomo è peggiorata quando nella sua abitazione sono stati rinvenuti 2 grammi di eroina, che gli sono valsi la segnalazione in Prefettura quale consumatore abituale.

Al vaglio ora anche gli eventuali abusi edilizi derivanti dalla realizzazione di piccole unità abitative, adibite a dormitorio, presenti nella medesima struttura.

 

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