Bassa

L'autista della cisterna esplosa in A21: «Ho agito d'istinto»

La testimonianza di Gianni Giuliani, il superstite dello spaventoso incidente avvenuto in A21 che ha provocato sei morti
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Le tapparelle giù, le luci accese, ma suonando non risponde nessuno. Gianni Giuliani, l’autista 48enne dipendente di una ditta e residente a Trento il giorno dopo essere miracolosamente sopravvissuto al terribile incidente che ha fatto sei vittime sulla A21, ha scelto la famiglia. Nessun contatto, solo poche parole al telefono.

«Ho sentito la botta, fortissima, del mezzo che mi ha tamponato. Sapevo di avere un carico pericoloso e noi autisti siamo addestrati a gestirlo». Con 28 anni di guida alle spalle Giuliani ha agito d’istinto.

«Ho slacciato la cintura e aperto le porte. È successo tutto in due secondi».

Sulla dinamica dell’incidente l’autista non dice altro. «La ricostruzione che ho visto sui giornali mi sembra corretta, ma non aggiungo altro per rispetto dell’inchiesta in corso». 

 

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