«Ho parlato con Adam, vuole tornare a casa»
«Ho parlato personalmente con il ragazzo, sta bene, ma è preoccupato e vuole tornare a casa»: lo ha raccontato Rolando Perri, allenatore del tredicenne di origini ghanesi Adam Younis, ritrovato a Monaco di Baviera dopo che per quasi due settimane aveva fatto perdere le proprie tracce.
Era scappato di casa, a Carpendolo, per inseguire il sogno di farsi tesserare dalla società milanese Atletica Riccardi.
«Gli ho detto di non preoccuparsi se la polizia tedesca lo interrogherà, è solo per farlo tornare a casa» ha spiegato
l'allenatore di Adam. È mistero su come abbia fatto ad arrivare in Germania e a finire nel centro d'accoglienza che lo sta ospitando.
«Ho preferito tranquillizzarlo piuttosto che fargli mille domande sulla sua scelta» ha aggiunto l'allenatore.
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