Bassa

Epidemia di polmonite, le risposte non arrivano

Il sottosegretario alla Salute Luca Coletto ha ribadito il mistero sulle cause degli oltre 550 casi di polmonite nel Bresciano
POLMONITE: BAZOLI INTERROGA
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Un mistero irrisolto. Chi sperava che l’approdo in Parlamento del caso polmonite avrebbe contribuito a fare chiarezza sulle cause dell’epidemia, si è dovuto ricredere. Il sottosegretario alla salute Luca Coletto, affrontando il tema in aula alla Camera dei Deputati, ha ammesso che non ci sono spiegazioni.

Risposte che non tranquillizzano, anzi, considerate le dimensioni della vicenda: oltre 550 casi di polmonite, una cinquantina causati dalla legionella e un decesso certo dovuto al batterio. Il tutto, in un'area ben circoscritta della Bassa bresciana orientale e dell'Alto mantovano, con sette comuni della provincia di Brescia coinvolti. 

Il sottosegretario ha spiegato che sono stati controllati gli acquedotti, il fiume Chiese, le torri di raffreddamento di alcune aziende, ma senza risultati significativi. Una situazione preoccupante secondo il deputato Alfredo Bazoli che ha portato la vicenda all'attenzione del governo.

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