Bassa

«Danilo e Chiara insieme in cielo: le nostre lacrime fin lassù»

Sabato il tragico incidente mentre erano insieme in moto, la loro passione. A Travagiato l’addio di mamma Carolina
  • L'addio a Danilo e Chiara a Travagliato
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Possono le parole lenire il dolore di una donna che si è vista strappare tragicamente l’adorata figlia e l’amato marito? Non possono, purtroppo, come ha sottolineato don Tino Decca durante il funerale di Danilo e Chiara, padre e figlia morti per un fatale incidente mentre erano in sella a quella moto con la quale avevano percorso migliaia e migliaia di chilometri. Un legame padre e figlia che negli anni si era fatto se possibile ancora più profondo grazie proprio alla condivisione di molte passioni comuni: le passeggiate, le camminate in montagna e poi, appunto, le gite in motocicletta.

Ieri i funerali nella parrocchiale di Travagliato, gremita nel rispetto del distanziamento imposto dalle norme anticontagio, sembrava che tutta la comunità, parenti e amici la volessero stringere in un abbraccio che potesse lenire la sua disperazione. «Le parole degli uomini non bastano - ha detto durante l’omelia il parroco -, non possono bastare. Dobbiamo trovare il conforto nella fede, solo le parole di Dio alleggeriscono ogni peso, solo le parole di Dio possono portare sollievo a un cuore straziato come quello di mamma Carolina».

Tra i presenti in chiesa anche un nutrito gruppo di volontari della Protezione civile, Danilo infatti, ex operaio dell’Alfa Acciai per molti anni ha dedicato parte del suo tempo libero al servizio della comunità.

 

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