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Christian: il dolore della famiglia, l'inchiesta in Procura

I genitori del piccolo si chiudono nel silenzio e chiedono rispetto, mentre gli inquirenti cercano di ricostruire cosa sia accaduto
BAGNOLO PIANGE CHRISTIAN
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A Bagnolo Mella si erano trasferiti nel 2008 dopo il matrimonio, avevano lasciato la provincia di Napoli per un futuro più sicuro al nord. 

Carmela e Ferdinando Corso hanno fatto nascere nella nostra provincia i loro due figli, Martina di otto anni e il piccolo Christian, di tre. 

Da Bagnolo sono partiti il 20 dicembre, per tornare a Napoli, dove venerdì mattina Christian è deceduto all'ospedale Santobono. La famiglia Corso stava trascorrendo le vacanze dai parenti. Il primo Natale lontano da Brescia da quando avevano scelto di cambiare città. 

Papà Ferdinando, dipendente delle Ferrovie ad Iseo, la madre Carmela, casalinga e la sorella Martina, sono chiusi nel dolore dai parenti più stretti a Ercolano, paese che ha voluto far sentire la vicinanza con una fiaccolata

«Chiedo rispetto per un dolore troppo grande», ha detto il padre del bambino. 

Cosa sia accaduto dovrà stabilirlo l'autopsia che la Procura partenopea ha già disposto dopo che anche l'ospedale ha avviato un'indagine interna. La direzione aziendale ha infatti affidato a una commissione costituita dal direttore medico del presidio, dal responsabile del rischio clinico e dal professor Pierpaolo Di Lorenzo, medico legale dell’Università Federico II, l'incarico di verificare le procedure svolte all'ospedale pediatrico Santobono di Napoli.

 

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