Centauro morto a Tione, 4 anni fa morì d'incidente il fratello
Una famiglia segnata due lutti a distanza di soli 4 anni l'uno dell'altro. Con un terribile filo rosso ad unirli: quello della strada, teatro di entrambi gli episodi costati la vita a due fratelli. Si tratta di Federico e Luciano Rosola, nativi di Travagliato, dove viveva tuttora il primo mentre il secondo si era trasferito nella vicina Berlingo.
La cronaca delle ultime ore è quella che riporta il tragico epilogo della vita di Federico Rosola. Il 64enne domenica mattina si trovava in sella alla sua Honda Cbr sulla ex Statale 237 del Caffaro a Tione quando nel tentativo di superare una colonna di auto in coda non si è accorto di una vettura che stava svoltando a sinistra per imboccare una stradina tra i campi. Fatale l'urto che ha scaraventato l'uomo dapprima contro un albero e poi in una scarpata assieme alla sua moto. Per lui nessuna speranza.
Solo quattro anni fa, una sorte analoga aveva ferito la famiglia travagliatese. Era il 14 agosto 2012 quando la Peugeot 3008 al volante della quale si trovava il fratello Luciano, allora 59enne, era finita in un'altra scarpata nel bosco che costeggia la Provinciale 5 a Borno, in località Croce di Salven, dopo aver urtato un'auto che procedeva in senso contrario. Nulla da fare per Rosola, pesante il bilancio dell'incidente: dieci feriti, tra cui vari parenti dell'uomo che viaggiavano sulla stessa auto.
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