Bassa

Busker festival pronto a lasciare tutti a bocca aperta

Arte del fuoco, prestidigitazione e palo cinese tra le attrazioni che lunedì sera incanteranno grandi e piccini
L'artista Stefano Papia all'opera
L'artista Stefano Papia all'opera
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Nuova location per la quarta edizione del Carpenedolo buskers festival. Sempre con la direzione artistica della Meid Eventi ed il Comune in cabina di regia, quest’anno l’atteso appuntamento - in programma lunedì prossimo - che vede protagonisti gli artisti di strada è infatti dislocato all’interno del parco Fusetto di via Bergoma (ingresso gratuito dalle 19).

Come consuetudine, nella cittadina dei carpini si esibiranno estrosi busker di fama internazionale, italiani e non, con qualche «fuori programma» ad alzare il livello della manifestazione, di per sé già elevato. Andando allora nel dettaglio, Gino lo struzzo farà impazzire di felicità i bambini, dando loro tanti bacini... e qualche (innocua) beccatina. Il cantante Christian Codenotti imbraccerà invece la propria chitarra acustica e si destreggerà con la loop-station in un «one man show». E ancora: Alessandro Milani incanterà il pubblico grazie all’abilità nella prestidigitazione con i mazzi di carte, mentre Paolo Locci lascerà gli spettatori a bocca aperta, eseguendo spettacolari figure corporee (su tutti: la bandiera) appeso al cosiddetto palo cinese.

Un normalissimo cerchio in acciaio, il «cyr weel», si trasformerà poi nella «casa delle acrobazie» vorticanti di Stefano Papia, altrettanto fenomenale in numeri di giocoleria e sul monociclo. Parteciperanno inoltre al Festival due argentini noti in tutto il mondo; ovvero: Macho Sosa e Raul Amoros, rispettivamente funambolo del pallone da calcio e spray-writer. Il gran finale è poi affidato all’arte del fuoco, magistralmente domato da F+ (Flammableplus).

 

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