Bassa

Abuso d'ufficio a Bagnolo Mella, prosciolte sindaca e vigilessa

Oltre a Cristina Almici e a Basma Bouzid il giudice dell’udienza preliminare ha prosciolto anche il segretario comunale e i tre commissari.
ASSOLTE DALLE ACCUSE
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Il giudice dell’udienza preliminare Elena Stefana ha prosciolto dall’accusa di abuso d’ufficio la sindaca di Bagnolo Mella Cristina Almici, la comandante della Polizia Locale Basma Bouzid, il segretario comunale Giampaolo Brozzi e i commissari Massimo Cozzo e Fabio Ferrari.

A processo, ma per falso, andranno solo il segretario comunale e i tre componenti della commissione che consentì alla vigilessa di origini tunisine di ottenere il comando della Polizia Locale. Il pm Ambrogio Cassiani, titolare dell’inchiesta sulle presunte irregolarità a monte della nomina di Basma Bouzid, aveva chiesto il rinvio a giudizio di tutti gli imputati.

 

Le difese hanno invocato l’applicazione della nuova disciplina dell’abuso d’ufficio, che è entrata in vigore nel giugno scorso e che prevede, per la configurabilità del reato, non residuino margini di discrezionalità in capo al pubblico ufficiale. Argomento quest’ultimo che potrebbe essere stato decisivo.

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