Bassa

A Isorella gli storioni in fuga si riversano nel canale Naviglio

Una falla nelle vasche dell’allevamento ha permesso che si liberassero nell’ambiente
Uno storione nel Naviglio - © www.giornaledibrescia.it
Uno storione nel Naviglio - © www.giornaledibrescia.it
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«Che cosa ci fanno gli storioni nel Naviglio?», una domanda spontanea per tutti coloro che nei giorni scorsi hanno notato questi pesci sguazzare nel canale.

Ebbene, come intuibile, sono «scappati» dall’azienda ittica che si trova tra Ghedi e Isorella. La conferma la riceviamo dal sindaco di Isorella Simone Bellardi che, a fronte delle segnalazioni, si è mobilitato.

L’avviso

Innanzitutto il Comune ha divulgato un avviso importante per ricordare a tutti coloro che pescano nel Naviglio che non si possono pescare storioni: «Alcuni esemplari di storione sono accidentalmente confluiti nel canale Naviglio. La Fips si sta attivando per il recupero. Vi rammentiamo che trattasi di specie protetta e ne è severamente vietata la pesca sia sportiva che professionale», si legge.

«Abbiamo messo la proprietà della ditta ittica in collegamento con la Fips e dunque con l’ufficio tecnico regionale competente affinché sia possibile organizzare il recupero degli storioni ora presenti nel Naviglio - spiega il sindaco -. Tale presenza, da quanto riferito, è connessa a un problema che potrebbe essersi registrato a una delle vasche dell’azienda: l’ipotesi appresa è che, forse, a causa delle nutrie, si sia creato, via via, un foro nella vasca e gli storioni siano fuoriusciti. Dalle segnalazioni ricevute, è possibile che la fuoriuscita degli storioni e il loro ingresso nel Naviglio siano avvenuti nel corso della giornata di sabato».

Mentre l’azienda si sta occupando di rilevare la via di fuga dei pesci, ora i tecnici si stanno occupando del recupero degli esemplari nel Naviglio.

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