Ambiente

Oggi è la Giornata mondiale senza sacchetti di plastica

L'istituzione risale al 2009 per opera della Marine Conservation Society che ha come obiettivo la salvaguardia degli oceani
Acque infestate dalla plastica
Acque infestate dalla plastica
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Era il 2011 quando l'Italia sostituiì i sacchetti di plastica con quelli biodegradabili, ma è del 2009 l'iniziativa della The Marine Conservation Society, un'associazione britannica che ha come obiettivo primario la salvaguardia degli oceani, di istituire il No-Plastic Bag Day, la Giornata internazionale senza sacchetti di plastica, celebrata, appunto ogni 12 settembre. 

L’associazione britannica è stata la prima a mettere sotto i riflettori il tema dell’inquinamento ambientale prodotto dai sacchetti in  plastica e la creazione di una giornata mondiale che si ripete ogni anno, ha proprio lo scopo di invitare le persone a servirsi di borse riutilizzabili invece che di sacchetti usa e getta.

Un'azione che cerca di arginare l'inquinamento degli oceani nei quali ogni anno si riversano oltre 13 milioni di tonnellate di plastica tra bottigliette, mascherine, guanti, flaconi di detersivi e borse monouso. Secondo i dati dell’Associazione MCS, sui fondali si vanno depositando quasi due milioni di pezzi di microplastiche per metro quadrato. Microplastiche che finiscono con l'essere ingerite da pesci e crostacei, in una catena alimentare che coinvolge anche l'uomo. 

 

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