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Immersi nel misticismo del silenzio

Il 23 marzo nell'isola tutto si ferma per celebrare l'ultimo giorno dell'anno
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Natura e spiritualità. Sono queste le doti che Bali offre ai suoi visitatori. Nascosti dalla rigogliosa giungla sono diversi gli angoli in cui la devozione spicca. Tanti quanti i vulcani e le distese delle risaie che si perdono a vista d'occhio. I numerosi templi presenti sono il continuo richiamo a radici culturali antiche e forti. Tradizioni mantenute intatte e rivissute ogni anno con eventi unici. A partire dal Nyepi Day. Si tratta di un evento tra i più suggestivi del calendario saka, secondo la religione animista-induista: è l'ultimo giorno dell'anno sull'isola di Bali. Cade il 23 marzo.

L'evento è davvero esclusivo. Visitare l'isola indonesiana in quei giorni dell'anno significa immergersi nell'atmosfera della spiritualità del festeggiamento indonesiano e vivere un'esperienza indimenticabile nel giorno del silenzio.

Nei giorni che precedono il Nyepi Day le strade si colorano e si affollano di giganti costruiti di carta pesta e bambù rappresentanti meravigliosi Dewa (gli dei benevoli), e impressionanti e spaventosi Butha Kala (demoni) mostri creati per rappresentare gli spiriti maligni che i balinesi vogliono scacciare. Chi si occupa della preparazione e del trasporto di queste maschere sono esclusivamente i giovani maschi balinesi che si confrontano e vivono il passaggio dalla giovinezza all'età adulta celebrando e bevendo arak, un particolare tipo di vino di riso.
Nyepi è un giorno particolare, dove la tradizione supera la quotidianità: la leggenda narra che gli spiriti malvagi passino sopra l'isola di Bali e non vedendo alcuna luce accesa, credano che l'isola sia disabitata e passino oltre. In questo giorno infatti, tutte le normali attività quotidiane vengono sospese: tutti i balinesi si zittiscono, e per 24 ore rimangono in casa; non è consentito nessun rumore, gli uffici vengono chiusi e le luci debbono rimanere spente. Persino l'aeroporto internazionale è chiuso al traffico aereo. In tutte le località dell'isola solo grandi torce, falò sulla spiaggia e il cielo stellato sono le fonti di luce.

Il Nyepi Day è una giornata riservata alla meditazione ed alla purificazione spirituale, un'occasione per fare chiarezza nella mente e prepararsi al nuovo anno solare. Un'occasione per chi vive nel bel mezzo del trambusto quotidiano delle città, per staccare letteralmente la spina e riportare il livello dei decibel a quote accettabili.
In questa occasione, infatti, Bali si trasforma così in una sorta di rappresentazione dove per tutti è proibito viaggiare, lavorare, in attesa della pace del nuovo anno a venire. Finite queste 24 ore, l'isola si rianima dando vita ad una giornata di festeggiamenti con danze. Secondo la tradizione, i festeggiamenti terminano il giorno successivo al Nyepi Day, dove i fantocci, durante la processione di Ogoh-Ogo, vengono condotti fino alla spiaggia, con un enorme fragore di piatti e tamburi e bruciati come buon auspicio in omaggio agli Dei, per ricevere serenità e armonia per tutto l'anno seguente.
Il tour operatore Alidays offre un viaggio di 6 giorni per godere la magnifica atmosfera balinese. Le partenze sono in calendario a partire dal 1° marzo, le prenotazione vanno effettuate entro il 29 febbraio. www.alidays.it

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