McCurry e Magnum, la Loggia chiede una proroga

Dopo il successo e le code in Santa Giulia la Loggia ha chiesto una proroga, anche solo di qualche settimana
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Dopo il successo e le code in Santa Giulia per vedere le mostre su Steve McCurry e Magnum (aperte il 7 marzo scorso, avrebbero dovuto chiudere proprio questa domenica) la Loggia ha chiesto una proroga, anche solo di qualche settimana. E ora si attende una risposta.
Più probabile che ci sia il via libera per Mc Curry, meno invece per Magnum, perché il materiale è destinato ad un'altra mostra. La Loggia ha comunque chiesto il pacchetto completo.

Gli appassionati d'arte posso comunque stare tranquilli perché nuove mostre sono ormai alle porte. Il 7 ottobre aprirà infatti «A life: Lawrence Ferlinghetti. Beat generation. Ribellione. Poesia», che sarà visitabile fino al 18 febbraio. E il 21 marzo 2018 toccherà a «Tiziano e la pittura del Cinquecento a Brescia».

Brescia guarda anche all'arte contemporanea, forte della positiva esperienza con Mimmo Paladino e alle sue sculture collocate en plein air.

I numeri dei visitatori sono più che positivi: in tre anni sono raddoppiati passando da 100mila del 2013 a 200mila del 2016. E a Ferragosto si è passati dai soliti 24mila accessi a 37mila. E si conta che la riapertura della Pinacoteca possa portare ulteriori visitatori ai musei bresciani. 

Altre buone notizie arrivano da Milano, perché la Regione Lombardia ha destinato quasi 800mila euro destinati per progetti culturali. E 9 sono quelli bresciani: 25mila per Santa Giulia che rivedrà l'area accoglienza, 3500 per il Musil, 14mila per il Museo Diocesano, 12mila per il Museo Piamarta. Non solo: per la Pinac, la pinacoteca dell'età evolutiva di Rezzato, sono stati stanziati 9500 euro, 8mila euro per il museo civico di Manerbio, 17600 per il Musa di Salò, per il museo delle armi di Gardone Valtrompia 5mila euro e 5500 euro per il sistema museale della Valsabbia.

 

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