Tracce in fonderia: "Come cercare un ago in un pagliaio"

Le valutazioni dell'ex comandante dei Ris di Parma Luciano Garofano sulla scomparsa di Mario Bozzoli
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«Sarà come trovare un ago in un pagliaio. Non impossibile, ma difficile». Luciano Garofano, biologo e perito, generale dell’Arma in congedo ed ex comandante del Ris di Parma (Reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche) non nasconde le difficoltà di ritrovare reperti significativi di una persona precipitata in un forno.

Le parole dell’ex investigatore in camice bianco sono ovviamente riferite al caso di Marcheno: alla Bozzoli, la fonderia al centro del giallo, anche ieri gli inquirenti sono tornati per nuovi sopralluoghi: in azione i Vigili del fuoco, in attesa che le prime perizie dell’ing. Cesare Cibaldi, perito metallurgico consentano agli investigatori di decidere quando svuotare il forno. Dopo oltre due settimane di indagini. E con tempi che si prospettano lunghi.

Ulteriori dettagli nell'edizione del Giornale di Brescia in edicola oggi, sabato 24 ottobre, e nell'edizione digitale scaricabile anche da qui. 

 

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