Tra Canada e Usa con dieci dollari per sopravvivere

L'esperienza «on the road» del 29enne valgobbino Michele Tavelli, tra parchi, strade e cieli stellati
AA

«Dormivo in qualche parco o ai lati della strada, sotto le stelle». È un viaggio in solitudine durato cinque mesi quello del 29enne Michele Tavelli. Da Vancouver alle Rocky Mountains, da Yellowstone alla California. Gli unici compagni di viaggio erano una bicicletta, uno zaino, un’agenda, un volume del Piccolo principe e 10 dollari al giorno

Il lumezzanese è partito a marzo da Vancouver in bicicletta, ma dopo 9mila chilometri l’ha regalata e ha deciso di proseguire il suo viaggio, tra il Canada e gli Usa, a piedi o in autostop. Non aveva una destinazione precisa. È stato un viaggio - racconta - alla ricerca di sé stesso, per sperimentare la vera libertà e per cercare di «rallentare il tempo».

Il 29enne ha dormito spesso per strada nella sua tenda, anche se durante il tragitto è stato ospitato - per la notte o solo per un pasto - dalle persone che incontrava sul cammino.

«Questi mesi lontano dalla mia famiglia, dalla mia ragazza e dai miei amici - spiega Michele - mi hanno aiutato ad affrontare le mie paure e ad essere felice con poco».

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia