Tensioni tra cacciatori e ambientalisti, denunce in arrivo

I carabinieri esaminano foto e filmati per identificare gli animalisti e i cacciatori più esagitati ed attribuire le responsabilità
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Decine di filmati ripresi dalle telecamere dei militari dell'Arma, ma anche dai telefonini di chi era al parco, in strada o nel bosco e le fotografie scattate dagli smartphone e dai tablet. Centinaia di immagini che sono finite nel fascicolo dell'indagine aperta dai carabinieri della Compagnia di Gardone Valtrompia in seguito alle tensioni che si sono registrate domenica pomeriggio a margine del corteo Orgoglio Venatorio che ha riunito 5mila cacciatori sotto lo slogan Uniti si Vince.  

Binari paralleli quelli seguiti dai militari: da un lato si procede per identificare gli animalisti che si vorrebbe denunciare per manifestazione non autorizzata, accensioni pericolose e invasione di terreni e fabbricati oltre che per la resistenza mentre accertamenti sono in corso anche sul conto di alcuni dei partecipanti alla manifestazione che hanno raccolto la provocazione e cercato lo scontro con gli animalisti e che potrebbero dover rispondere di resistenza a pubblico ufficiale.  

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