Si allarga il raggio delle ricerche del runner disperso a Bovegno

Non si trova ancora Fabio Ferrari, partito per un'escursione domenica mattina. Soccorritori attivi sul monte Muffetto
Soccorritori all'opera a Bovegno - Foto © www.giornaledibrescia.it
Soccorritori all'opera a Bovegno - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Sono tutt’ora in corso le ricerche di Fabio Ferrari, il 55enne di Provaglio d’Iseo del quale non si hanno più notizie da domenica mattina. L’uomo, un runner esperto, aveva parcheggiato la sua macchina attorno alle 10.30 di domenica in via Graticelle, a Bovegno, per poi partire di corsa per uno dei consueti allenamenti. A vederlo per l’ultima volta sono stati tra le 11.30 e le 12 alcuni escursionisti lungo il sentiero appena sotto il Monte Muffetto. Poi di lui non si è più saputo alcunché. Anche il cellulare risulta spento o non raggiungibile. 

Le ricerche sono iniziate domenica sera per riprendere lunedì mattina con l'ausilio di cani molecolari, droni e dell’elicottero della Guardia di Finanza, che è in grado di captare l’eventuale presenza di cellulari accesi nelle zone sorvolate. In campo sono scesi i Vigili del Fuoco, il Soccorso alpino, i Carabinieri forestali valtrumplini e i volontari della Protezione civile di Bovegno. 

Nonostante l’ampiezza dell’area passata al setaccio, finora le ricerche non hanno avuto esito. Anche oggi la vasta zona attorno al Monte Muffetto è scandagliata in maniera approfondita. In particolare il Soccorso alpino e la Guardia di finanza sono operativi nelle zone dei Corni del Diavolo e Foppa del Mercato sia lungo i versanti verso Bovegno, sia verso la Valcamonica. I Vigili del fuoco e Volontari di Protezione civile si trovano lungo i sentieri e nelle zone sopra la frazione di Graticelle.

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