San Vigilio in festa, ma l’atteso Palio non si svolgerà

Lo stop alle sfide tra le varie contrade deciso per mancanza di partecipanti: addio, per ora, ad una tradizione più che trentennale
Un'immagine d'archivio di una passata edizione del Palio delle contrade di San Vigilio - Foto © www.giornaledibrescia.it
Un'immagine d'archivio di una passata edizione del Palio delle contrade di San Vigilio - Foto © www.giornaledibrescia.it
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La fine dell’estate per i san vigiliesi coincide, da sempre, con l’arrivo del tradizionale Palio. Non quest’anno, però: a causa delle poche risorse umane disponibili il comitato organizzatore ha deciso che ci sarà una festa di dieci giorni, ma non la colorata e pittoresca sfida tra contrade.

Nato nel 1984 su iniziativa dell’Acli e del parroco don Sergio Pezzotti, il Palio di San Vigilio ha visto alternarsi, in oltre trent’anni, tante generazioni. Bornof, Cesa, Mura e Semas: estate dopo estate i contradaioli hanno affrontato decine di prove con grande determinazione per conquistare l’ambito stendardo. Ma col passare degli anni è diventato sempre più difficile reclutare persone che fossero disponibili a organizzare e a gareggiare. Da qui la decisione del comitato di prendere un anno di pausa: questo per ricostruire il futuro di questa manifestazione.

Dieci giorni di festa, però, ai san vigiliesi non li toglierà nessuno: dal 6 al 16 settembre in oratorio sono in programma davvero tante iniziative. Tutte le sere sarà possibile approfittare dello stand gastronomico e della musica dal vivo, mentre domenica 9 settembre si svolgerà la prima passeggiata di regolarità aperta a tutti tra le colline del territorio. Le iscrizioni si ricevono entro sabato 8 settembre telefonando al 328.2586587. Ci si potrà iscrivere anche il giorno della manifestazione, fino a un quarto d’ora prima della partenza della manifestazione, che avrà luogo alle 15.

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