Saleri, novantanove in cassa integrazione dopo l'incendio

Due settimane dopo il maxi incendio è in corso la bonifica dei macchinari ed è partita la cigs per i dipendenti della «Saleri C».
Il rogo. I Vigili del fuoco al lavoro sul maxi incendio alla Sil Saleri
Il rogo. I Vigili del fuoco al lavoro sul maxi incendio alla Sil Saleri
AA

Le fiamme rabbiose che si sono mangiate in una notte il capannone «Saleri C» hanno solo inceppato la Sil di Lumezzane. Da due settimane nell’azienda di via Ruca si lavora notte e giorno per tornare alla normalità produttiva. 

L’azienda, in accordo coi sindacati, ha attivato la cassa integrazione straordinaria per i 99 dipendenti del «Saleri C». L’istanza, già presentata in Regione, è stata inoltrata al Ministero e da mercoledì, a rotazione, utilizza la cigs una ventina di persone a settimana.

Alla Belfor Italia è stata invece affidata la bonifica dei macchinari salvati alle fiamme, che saranno sottoposti a trattamenti con soluzioni alcaline per evitarne il deterioramento. Al termine del procedimento saranno inviati al costruttore per il ripristino.

Resta però da trovare una nuova destinazione per i reparti di assemblaggio e spedizione, ospitati nel capannone bruciato. L’azienda è alla ricerca di una soluzione da attuare quando tutti i macchinari torneranno operativi.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia