Rischio idrogeologico, maxi esercitazione nella Bassa Val Trompia

L’esercitazione è scattata questa mattina poco dopo l’alba in tutta la Bassa Valle. Attorno alle 7.30 una ottantina di volontari dei gruppi di Protezione civile e antincendio di Nave, Caino, Concesio, Bovezzo e Villa Carcina sono scesi in campo nei rispettivi comuni per inscenare situazioni di pericolo dovute al rischio idrogeologico e momenti di prevenzione.

La manifestazione «La Bassa Valle e il rischio idrogeologico» ha coinvolto il gruppo comunale di Protezione civile e la squadra antincendio di Nave, che hanno effettuato un intervento di carattere idrogeologico sul torrente Garza, nella zona di via del Parco. L’altro scenario, in questo caso di prevenzione, era lungo le sponde del Garza all’altezza di via delle Ferriere, dove i volontari sono stati impegnati nel taglio delle piante e nella pulizia dell’argine del torrente.

La Sevac di Concesio ha lavorato sulla prevenzione all’interno del Mella asportando piante trasportate dalla corrente e ha simulato un possibile allagamento della Basilica minore Sant’Antonio, arginato attraverso il contenimento dell’acqua con sacchi di sabbia. I volontari del gruppo antincendio di Caino sono saliti in Val Bertone con motopompe e idrovora per simulare un intervento di prosciugamento di un’area allagata, mentre l'agroforestale di Villa Carcina si è occupata della pulizia e della manutenzione della rete di contenimento frane situata in via San Lorenzo, a Cogozzo.

Il gruppo comunale di Protezione civile di Bovezzo, radunatasi nell’area antistante il parco 2 aprile, ha simulato un intervento in un centro commerciale, spostando grandi volumi di acqua con una idrovora e una elettropompa a immersione. Dopo l’intenso lavoro i volontari si sono trovati al centro sportivo comunale di Caino, dove stanno consumando insieme il pranzo.

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