Rapina da 100mila euro a Gardone: i tre arrestati non parlano

I due uomini in trasferta hanno alle spalle altri colpi, la donna è incensurata e avrebbe fatto da autista
L'istituto di Gardone Valtrompia dove è stata fatta la rapina - Foto Marco Ortogni Neg © www.giornaledibrescia.it
L'istituto di Gardone Valtrompia dove è stata fatta la rapina - Foto Marco Ortogni Neg © www.giornaledibrescia.it
AA

Sono rimaste in silenzio davanti al Gip nell’interrogatorio di convalida dell’arresto che si è tenuto questa mattina le tre persone che sono state arrestate venerdì mattina dai carabinieri, dopo che avevano messo a segno una rapina da 100mila euro ai danni della filiale di Gardone Valtrompia della Cassa Padana. Per tutti la Procura ha chiesto la conferma della custodia cautelare in carcere.

I due uomini, entrambi palermitani in trasferta con alle spalle numerosi precedenti specifici e sospettati anche di essere gli autori di altri colpi, sono ritenuti dei «professionisti» del settore, mentre tutta da decifrare è la posizione della donna: 48 anni, incensurata madre di due figli, che per il colpo di venerdì ha fatto da autista.

Le indagini sulla banda proseguono anche incrociando i dati in possesso di diverse forze di polizia proprio per accertare come si sia formata e come sia stato scelto l’obiettivo e se, con la stessa formazione o con altri complici, abbia colpito altri istituti di credito della nostra provincia o di quelle limitrofe.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia