Precipita in un canalone e muore: recuperato dopo ore di ricerche

Savino Bregoli aveva 58 anni e amava la montagna. La tragedia è avvenuta durante un’escursione solitaria
Squadre di ricerca al rientro dopo che la salma era stata recuperata - Foto © www.giornaledibrescia.it
Squadre di ricerca al rientro dopo che la salma era stata recuperata - Foto © www.giornaledibrescia.it
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È precipitato nel vuoto mentre percorreva un sentiero conosciuto, alle pendici del Guglielmo, in una zona che frequentava da sempre. Savino Bregoli, classe 1962, è stato ritrovato cadavere dopo ore di ricerche, scattate nel momento in cui il figlio e la moglie hanno iniziato a preoccuparsi per il suo mancato rientro a casa.

Bregoli era nato e cresciuto a Pezzaze, dove ancora risiedeva, ma da tempo lavorava a Brescia. La montagna era una sua grande passione, assieme alla caccia. «Una brava persona, semplice e benvoluta», dice il sindaco del comune della Valtrompia, Oliviero Gipponi.

Dopo la scomparsa e l'allarme, sono stati i Vigili del Fuoco di Gardone Vt a rinvenire assieme ad un residente della zona l'uomo senza vita in un canalone. La salma è stata vegliata sino all'arrivo del medico legale scortato da personale del Soccorso Alpino e poi trasferita all'ospedale di Gardone Vt a disposizione dell'autorità giudiziaria.

 

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