Piove dal tetto: (ancora) secchi nella palestra di Cortine

Il comune ha aperto un contenzioso con la ditta che ha eseguito i lavori
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Il tetto della palestra annessa alla scuola elementare di Cortine è quasi nuovo, ma nei giorni di pioggia verrebbe da pensare l’esatto contrario: nonostante sia stato rifatto circa sette anni fa nell’ambito di un intervento di ristrutturazione e ampliamento della palestra promosso dall’Amministrazione Corsini, dalla copertura l’acqua continua a filtrare. Un disagio, accompagnato dal malfunzionamento dell’impianto solare termico, che addirittura ha portato in più di un’occasione all’annullamento delle partite per evitare possibili incidenti agli atleti in campo.

Secondo il Comune la colpa sarebbe di chi ha eseguito i lavori: «Il tetto presenta una serie di problematiche più volte fatte presenti alla ditta esecutrice - si legge in una determina firmata dal responsabile dell’ufficio Lavori pubblici - in quanto riconducibili a una cattiva esecuzione». I problemi sarebbero cominciati poco dopo la realizzazione dell’edificio: «Era passato circa un anno e mezzo quando abbiamo cominciato a notare le prime perdite, che da allora cerchiamo di interrompere con rimedi palliativi - spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Carlo Ramazzini -: dai controlli è emerso che i pannelli non erano stati posati in modo corretto, probabilmente perché essendo piegati e deformati i loro profili non combaciavano più come avrebbero dovuto».

Nel 2012, qualche mese dopo il suo insediamento, l’Amministrazione Bertoli decide così di fare causa all’impresa. «Abbiamo prima tentato la via dell’accordo bonario - precisa Ramazzini -, ma non è andato in porto». Il Comune chiede un risarcimento di 140mila euro con i quali poter provvedere alla sostituzione integrale del tetto.

 

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