Muore precipitando in uno strapiombo, la vittima è Paolo Lancini

L'uomo, 50 anni, amava le gite in mountain bike. Viveva a Gardone Valtrompia
MUORE CADENDO NEL DIRUPO
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Un volo di quasi dieci metri e lo schianto, violento, sulle rocce sottostanti. È morto così, sul colpo, un biker bresciano: ieri percorreva con un amico il sentiero Sat 422B «Senter de Palaer», che corre sull’alto Garda trentino tra la frazione rivana di Pregasina e i monti al confine con Limone.

La vittima è Paolo Lancini, 50 anni, residente a Gardone Valtrompia. L’incidente si è verificato nel primo pomeriggio lungo il percorso che porta all’area panoramica di Punta Larici, zona a circa 900 metri di quota, molto frequentata e particolarmente suggestiva visto che è attraversata da vecchi sentieri e postazioni costruiti durante il conflitto della Grande Guerra.

Secondo le prime ricostruzioni dell’accaduto, avrebbe perso il controllo della sua mountain bike mentre percorreva un tratto in discesa. L’uomo è letteralmente volato dal tracciato compiendo un balzo di diversi metri per schiantarsi sulle rocce sottostanti. È morto sul colpo per le gravissime ferite riportate nell’impatto con il terreno.

L'articolo completo sul Giornale di Brescia in edicola oggi, domenica 9 giugno 2019, scaricabile anche in formato digitale.

 

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