Municipio, scuole e cimitero: grandi lavori a Lumezzane

Il consiglio comunale di Lumezzane di venerdì sera ha applicato una serie di variazioni di bilancio che hanno interessato il cimitero unico di S. Sebastiano - S. Apollonio, che necessita di una profonda bonifica ambientale. «Un intervento doppio - sottolinea l'assessore ai Lavori pubblici Claudio Gnutti - che riguarda la messa in sicurezza e la realizzazione di un parcheggio. Abbiamo stanziato 300.000 euro. Abbiamo un quadro economico di massima e abbiamo preventivato per eccesso la variazione. Prima di concludere la progettazione abbiamo però bisogno dei pareri di Arpa, Ats e Provincia, e per questo abbiamo già convocato la conferenza dei servizi».

Data l’impossibilità di rimuovere a costi sostenibili le fonti inquinanti l’amministrazione ha deciso di mettere in sicurezza permanente il sito, isolando in modo definitivo tali fonti e garantendo allo stesso tempo un elevato livello di sicurezza per le persone e per l’ambiente. 

«Fare questo - aggiunge Gnutti - è possibile perché non vi è falda acquifera e perché lo spazio verrà utilizzato solo come parcheggio. Si raggiungerà pertanto l’obiettivo di avere un’area sicura e si raddoppieranno i posti auto esistenti». Sempre per il cimitero unico ma qui per la sua ristrutturazione e ampliamento è prevista anche una spesa di 90.000 in più rispetto a quanto stabilito inizialmente, perché dovranno essere affrontati scavi e lavori non previsti. L’intervento prevede la realizzazione di tombe di famiglia, loculi, cellette cinerarie (94 in più ) e la realizzazione di un giardino delle rimembranze. L’area prevista dell’intervento è nella corte principale e l’Arpa ha già dato il suo benestare. Nel giro di lavori pubblici previsti a breve, rientra anche l’intervento di messa in sicurezza del palazzo municipale. Grazie al contributo a fondo perduto legato al «decreto crescita» è possibile intervenire con 152.000 euro. «Da indagini effettuate dopo lo sfondellamento dei solai al piano terra - afferma Gnutti - è emersa la necessità di eseguire alcuni interventi urgenti. L’indagine ha coperto una superficie di circa 2.900 metri quadrati. Verrà inoltre messa a norma la zona archivi come richiesto dalle norme vigenti». Nell’area industriale. Infine, grazie allo "sblocca cantieri" «verranno anche attuati interventi di manutenzione stradale in tempi brevi per un importo pari a 150.000 euro. Abbiamo quindi deciso - conclude Gnutti - di intervenire in modo particolare nella zona industriale (via Cefalonia, via Ruca, via Maione,via Faidan, via Ruca), sul ponte in via Massimiliano Kolbe, mentre altri interventi interesseranno zone commerciali e scuole con la sistemazione di parcheggi e la riqualificazione dei marciapiedi. In modo particolare i lavori riguarderanno via Matteotti e i plessi delle scuole Terzi Lana e Seneci.