Lumezzane, gratta e vince 2 milioni di euro con un biglietto da 10

L’uomo è cliente abituale della tabaccheria Bertoli dove è avvenuta la vincita: è la più alta in Valgobbia
La soddisfazione di Osvaldo Vivenzi, marito di Angela Bertoli, la titolare della tabaccheria di via Vallesabbia - © www.giornaledibrescia.it
La soddisfazione di Osvaldo Vivenzi, marito di Angela Bertoli, la titolare della tabaccheria di via Vallesabbia - © www.giornaledibrescia.it
AA

Sarà un Natale memorabile, a Lumezzane, dove ieri un cittadino è stato baciato dalla fortuna con una vincita milionaria al gratta e vinci. Con un biglietto da 10 euro della serie Supernumerissimi intascherà infatti 2 milioni di euro (1,6 al netto delle tasse): si tratta della vincita più importante tra quelle registrate in Valgobbia.

La tabaccheria

Il biglietto fortunato è stato acquistato nella tabaccheria n.19 di Angela Bertoli, in via Vallesabbia a S. Apollonio. «Erano le 15 - racconta Osvaldo Vivenzi, marito e collaboratore della titolare, ieri assente perché infortunata -. L’uomo, un cliente abituale, ma non un giocatore incallito, ha acquistato un biglietto e ha inziato a grattare. Ad ogni numero svelato aggiungeva un’espressione tipica... Ho capito che stava succedendo qualcosa quando l’ho visto iniziare a barcollare. Si è appoggiato al bancone e con voce tremolante mi ha chiesto: Osvaldo, ma sono 200mila o leggo male?». La risposta di Osvaldo  è stata immediata: «Sono due milioni di euro!».

La combinazione vincente che vale 2 milioni di euro - © www.giornaledibrescia.it
La combinazione vincente che vale 2 milioni di euro - © www.giornaledibrescia.it

All’interno della tabaccheria erano presenti solo gestore e cliente, che si sono guardati sbigottiti. Per essere sicuri, il biglietto è stato inserito nell’apposita macchina che però confermava solamente «biglietto vincente, recati in banca per ritirare la vincita». «Non diceva l’ammontare della vincita, e solo guardando il biglietto era possibile capirlo. Abbiamo controllato più volte con attenzione - continua Osvaldo - e non c’erano dubbi».

A quel punto, sia il vincitore che il gestore non hanno letteralmente più capito niente. «Io non trovavo più gli occhiali, che erano appoggiati lì accanto, sul bancone - racconta Osvaldo - e il mio cliente aveva in bocca una sigaretta, e continuava a passarsela in bocca come se volesse mangiarsela. Ancora emozionato, stava uscendo dimenticandosi di aprire la porta, e sono riuscito a richiamarlo in tempo per evitare che picchiasse la testa contro il vetro».

Caccia all’uomo

Sicuramente oggi per il fortunato vincitore della importante somma, sarà una giornata completamente diversa da quelle precedenti. Ma anche nella città valgobbina sarà scattata la caccia all’identikit del vincitore. Di lui si sa che è un uomo, lavoratore, italiano. «Di più non posso dire» ha concluso Osvaldo, imponendosi la massima riservatezza. Chissà se la sua capacità di mantenere il segreto potrà essere ricompensata in qualche modo dal vincitore.

Icona Newsletter

@Buongiorno Brescia

La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia