La moglie non c'è, lo trovano morto in casa dopo giorni

Se n’è andato in solitudine Antonio Caccia, ottantatrè anni, di Carcina. Il suo corpo è stato infatti trovato nella casa di via Ravelli nel primo pomeriggio di ieri dopo che un vicino aveva dato l’allarme insospettito da alcuni strani odori che provenivano dal suo appartamento.
Una scena tragica per i vigili del fuoco, che una volta entrati hanno trovato il corpo dell’uomo, deceduto per morte naturale da alcuni giorni, senza che nessuno si fosse accorto di tale evento. Personalità molto schiva e solitaria, Antonio Caccia aveva fatto per tutta la vita il ciabattino, antica professione che aveva imparato dalla famiglia e che gli aveva permesso di mantenersi per tutta la vita, sempre ai margini della vita comunitaria e del paese.
Negli ultimi anni il matrimonio con una donna originaria dell’Est Europa aveva rotto questo muro di solitudine e di ricercato isolamento, ma il tragico destino ha voluto che il suo decesso sia avvenuto proprio mentre la moglie era ritornata per un periodo nel paese natale. La sua vita da solitario ha fatto sì che lo sfortunato non potesse avere nessuno che potesse soccorrerlo.
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