In Valtrompia la crescita demografica è al palo

Nel 2011 solo 145 residenti in più. Meno abitanti a Lumezzane; Irma rischia ddirittura di scomparire.
AA

Non cresce, non abbastanza. Forse potrebbe avere raggiunto il livello di saturazione e di appetibilità. La Valle del Mella, in termini di popolazione, è sostanzialmente ferma. Lo raccontano i dati al 31 dicembre scorso che certificano i residenti a quota 114.226. Per diciotto comuni. Solo 145 unità in più rispetto all'anno passato. È andato sempre calando l'aumento di popolazione in Valtrompia, almeno dal 2008. L'incremento, nel 2009, infatti, fu di 1.661 persone, nel 2010 di 571.

I dati raccontano poi di verosimili migrazioni interne, pure modeste, con qualche aumento in alcuni comuni e cali in altri. Così è per Lumezzane, dove dai 24.014 abitanti del 2008 si è passati ai 23.798 dello scorso anno; aumenta pure di poco Concesio con più 586 residenti in quattro anni. Irma prosegue il suo inesorabile stillicidio e si ferma a quota 146 abitanti perdendone quindici nel quadriennio. Nave cresce lentamente, Marcheno rimane sostanzialmente stabile attorno ai 4.400 abitanti, Tavernole ondeggia fra i 1.419 residenti e i 1.441, mentre Polaveno scende di quaranta unità in un anno; l'Alta valle mantiene sostanzialmente le posizioni, pure con qualche perdita.

Insomma stagna la Valle del Mella, forse anche compressa dalla crisi, che porta via posti di lavoro, e che però offre case in ogni comune, forse troppe; case che rimangono ostinatamente chiuse con tanti cartelli con la scritta «vendesi». 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia