Ghidoni, da Bovegno dall'Artico e ritorno. Con sorpresa

Il plurivincitore della «Yukon Arctic Ultra» protagonista della «cena con la leggenda» nella sua Bovegno. Con arrivo a sorpresa...
Chicco Ghidoni con la scultura di Roberto Costantini ricevuta in dono nel corso della serata - © www.giornaledibrescia.it
Chicco Ghidoni con la scultura di Roberto Costantini ricevuta in dono nel corso della serata - © www.giornaledibrescia.it
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Una leggenda. Enrico "Chicco" Ghidoni, 63 anni, plurivicintore della «Yukon Arctic Ultra», da Bovegno all'Artico e ritorno. Con sorpresa. Quella giunta a chiusura di una serata che lo ha visto protagonista con i suoi racconti delle esperienze estreme vissute sui ghiacci del Nord America, che la gente ha seguito sbalordita e ammaliata.

Una serata speciale, quella della «cena con la leggenda» organizzata dall’Amministrazione comunale e dalla Parrocchia con l’obiettivo di iniziare a raccogliere i fondi necessari per la sistemazione della malmessa facciata della Parrocchiale di San Giorgio. Tutto esaurito, come pure i biglietti della lotteria.

Ecco poi il fuori programma: l’arrivo inatteso di Hanno Heiss, il compagno di avventure su ghiaccio di Chicco: una sorpresa architettata dalle figlie e dalla moglie Gloria. «Io e Hanno siamo come fratelli - ha spiegato, commosso, l’atleta bovegnese -: insieme abbiamo vissuto esperienze che ti legano o ti allontanano per sempre». Fianco a fianco l’affiatato duo ha poi raccontato ai presenti alcuni aneddoti dell’esperienza vissuta insieme lo scorso febbraio per guadagnarsi la vittoria della Yukon Arctic Ultra, la maratona a -50°sulla neve e sui ghiacci canadesi.

 

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