Dalla vendita di Lumenergia maxi donazione alle Rondini

La generosità di alcuni ex azionisti ha portato 120mila euro nelle casse della casa di riposo
La struttura. Uno scorcio della Rsa «Le Rondini»
La struttura. Uno scorcio della Rsa «Le Rondini»
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La vendita ad A2A (già proprietaria del 57% del capitale) delle quote di Lumenergia in carico all’Amministrazione comunale e ai privati ha fruttato la somma di 2 milioni e 160mila euro. Di questi 700mila sono toccati ai privati. Ora A2A è proprietaria del 93% del capitale perché i detentori privati del rimanente 7% non hanno voluto cedere le quote.

L’operazione ha avuto pure un esito d’aperta generosità, perché diversi azionisti, invece d’incassare la propria somma, l’hanno devoluta alla Fondazione «Le Rondini» che ha visto confluire nelle proprie casse qualcosa come 120mila euro. Una storia molto lumezzanese quanto a generosità. Quando si è prospettata l’idea di vendere le quote di Lumenergia, il presidente de «Le Rondini», Massimo Bossini, si è messo in moto presso i colleghi imprenditori, in possesso di azioni della società, sollecitandoli a versare il ricavato alla Fondazione di cui è a capo da quasi vent’anni.

Bossini aveva già dimostrato d’avere notevole ascendente, sui colleghi allorché li aveva convinti ad autotassarsi per alcuni anni in modo da formare il capitale (arrivato a 3 milioni e 600mila euro) per dare corpo alla Fondazione. Così ha potuto sistemare la struttura secondo criteri d’efficienza. In vista delle quote in vendita di Lumenergia, ha ripreso i contatti coi titolari, convincendone un buon numero a versare il ricavato a «Le Rondini». La Casa, ormai, ospita 150 persone.

Altri privati non hanno ancora deciso se versare, ma Bossini spera che l’esempio... trascini. Anche tra coloro che detengono il residuo 7% c’è chi è in dubbio se vendere o meno per cui la già cospicua somma di 120mila euro potrebbe essere rimpinguata da offerte ulteriori.

In questo periodo il personale medico, infermieristico e ausiliario sta apprendendo un nuovo metodo di gestione della Casa, metodo che vuole ambienti, colori, arredi adatti, specialmente in certi settori, come ad esempio, dove si assistono i cinquanta affetti dal morbo di Alzheimer. Dunque, ogni gesto generoso va a vantaggio della parte più debole della comunità. Ancora una volta, più che mai, da Lumernergia... energia (solidale) per Lume.

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