Cromo esavalente nel tombino. Denunciato imprenditore

Robot dei carabinieri risale le tubature per trovare la fonte dello sversamento.
Carabinieri alla ricerca dell'origine dello sversamento
Carabinieri alla ricerca dell'origine dello sversamento
AA

Un imprenditore di Lumezzane è stato denunciato dai carabinieri forestali di Concesio per aver sversato cromo esavalente nel tombino della sua azienda di lavorazioni galvaniche.

I militari dell’Arma sono stati allertati per al presenza di inquinanti nel torrente Gobbia e appena sono intervenuti, con la collaborazione di Ats e Arpa, hanno scoperto l’origine della dispersione di inquinanti. Il piccolo robot in dotazione ai militari ha permesso di risalire le tubazioni fino all’impianto di scarico delle acque meteoriche dell’azienda che è risultato il punto d’origine dello sversamento del pericoloso inquinante.

Per questo il titolare è stato denunciato e rischia l’arresto fino a due anni e sanzioni fino a 26mila euro.  

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia