Concesio, ancora al gelo i bimbi della Materna

Genitori esasperati per l’ennesimo guasto al sistema d’accensione del riscaldamento Il sindaco: «Chiederò i danni ad A2A»
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«Quello che sta accadendo non è ammissibile. A2A non mi può rispondere "stiamo lavorando", visto che è da tre settimane che si stanno verificando questi problemi. Parliamo di una scuola materna in cui ci sono circa 110 bambini e, per l’ennesima volta, anche stamattina (ieri ndr) le aule erano gelate». Barbara De Franceschi, la mamma di Silvia, una bimba che frequenta la scuola materna «Paolo VI», alla Pieve di Concesio, è su tutte le furie. Ieri mattina, per l’ennesima volta, arrivata a scuola per accompagnare la figlia, si è sentita dire dalle maestre dell’asilo che sarebbe stato meglio riportarla a casa. Alle insegnanti è bastato mettere un piede nell’istituto per capire che per il terzo lunedì consecutivo l’impianto di riscaldamento non era partito.

Il sindaco di Concesio, Stefano Retali, insiste nel rimarcare che «la gestione calore e il controllo degli impianti non è in mano al Comune. Noi non possiamo manovrare nulla, possono farlo solo i tecnici di A2A. Detto questo - aggiunge Retali - stamattina tremavo dalla rabbia: queste cose non le concepisco. Abbiamo chiamato l’azienda dell’energia e ci siamo fatti sentire. L’intervento, come al solito, è stato tempestivo e dopo mezz’ora l’impianto è ripartito, ma a quel punto il danno era fatto». 

Il primo cittadino di Concesio si dice quindi pronto a chiedere i danni alla multiutility bresciana.

 

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