Comunità in lacrime per la morte di Cecilia, oggi l'addio

Cecilia se l’è portata via un vento tragico in una domenica di mezzo ottobre. Cecilia Ghidini, in Cropelli, a soli 54 anni si è piegata alla malattia che l’aveva ghermita quest’estate, lasciando i quattro figli, Michele, Giulio, Orazio e l’adolescente Vera, e l’affezionato marito Luciano, imprenditore galvanico, nello sgomento.

Con loro i cinque fratelli Tony, Vito, Stefano, Barbara e Claudio a comporre una famiglia felice coi genitori Giambattista Ghidini Bosco e Maria Fracassi. Lo stesso sgomento che ha colto larghissima parte della comunità lumezzanese, in questi lunghi mesi, non meno in trepidazione dei familiari di Cecilia, molto conosciuti e apprezzati.

Le parole diventano ardue, quando la sorte si fa tanto avversa, ancor più davanti alla figura di Cecilia, persona solare e solerte a stemperare e rassicurare. E non so se può minimamente lenire cuori lacerati, ricordando il rassicurante salmo per cui la vita non viene tolta ma mutata, nella promessa dell’immortalità futura.

E tuttavia il presente brucia e straccia l'anima negli infiniti «perché» che insorgono prepotenti davanti a tanta tragedia. Cecilia e Luciano, sempre insieme, anche nell’officina di famiglia dove lei aveva avuto modo di mostrare innate capacità.

I funerali oggi alle 15 dalla sala del commiato Benedini di Lumezzane.