A Sarezzo un'altra moschea? È tensione

«Sussurri e grida», chiacchiere da bar, voci che si rincorrono. Alla fine tutti ne parlano ma nessuno sa da dove è partita la notizia e chi l'abbia diffusa. «Radio scarpa» si diffonde a macchia d'olio, allargando il raggio d'azione in ogni località di Sarezzo. Ma non si conosce la fonte, qualcuno identifica nel municipio l'eventuale «colpevole», in quanto istituzione, anche se non esiste alcuna prova.
Di certo c'è soltanto che i tre consiglieri comunali della Lega Nord (Armando Signorini, capogruppo, Stefano Zadra, Gianemilio Prandelli) hanno protocollato un'interpellanza per chiedere «informazioni sull'apertura di una nuova moschea a Sarezzo». I seguaci del Carroccio chiedono al sindaco Massimo Ottelli di fare chiarezza, scrivendo «abbiamo appreso che è stata inoltrata all'amministrazione la richiesta di apertura di un edificio di culto, localizzato in un capannone a Crocevia di Sarezzo».
I consiglieri lumbard si appellano al fatto che già l'esistente moschea, situata in località Valgobbia, crea da anni enormi problemi di ordine pubblico alla popolazione residente (difficoltà di transito nella via, quando numerosi fedeli si radunano dentro e fuori per la preghiera del venerdì).
La domanda è secca. Al sindaco chiedono «se è all'esame l'ipotesi di autorizzare l'apertura di una nuova moschea», inoltrando specifiche informazioni in merito «alla localizzazione, alla sussistenza delle caratteristiche idonee alla destinazione dell'immobile a luogo di culto (capienza e agibilità, parcheggi, variante destinazione d'uso, viabilità d'accesso, autorizzazioni di carattere igienico sanitario)». Infine la proposta. «Ogni scelta di questo tipo - concludono - deve essere assunta solo a seguito del consenso espresso dalla popolazione residente nel quartiere».
La loro interpellanza è stata inserita tra i punti all'ordine del giorno nel Consiglio comunale, convocato il 30 novembre, in cui è prevista la risposta del sindaco. Interpellato Ottelli ha definito «le voci prive di fondamento. Si vuole creare una polemica sul nulla. Nel Pgt (Piano di governo del territorio) che andremo ad adottare entro gennaio con approvazione finale nella tarda primavera, non è prevista nessuna area destinata a Sp (Servizi pubblici).
Quindi smentisco categoricamente che l'amministrazione di Sarezzo intenda autorizzare l'apertura di una nuova moschea. Lo scoop politico della Lega nord è quindi destinato a sgonfiarsi alla luce delle prove inconfutabili che possiamo presentare». Il sindaco Ottelli ammette che in Comune era arrivata una richiesta generica come in altre amministrazioni, ma non ha trovato alcun riscontro perché non ci sono le condizioni.
Sergio Botta
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