A Ludizzo la eco-casetta per ammirare il cielo dormendo a tetto aperto

Sul fianco della casetta immersa nella natura di Ludizzo, frazione di Bovegno, campeggia la scritta «Look Up». Guarda in su. È questa la filosofia delle StarsBox, circuito italiano di campeggio alternativo che raccoglie in quella che definisce «costellazione» un centinaio di casette di legno sparse per tutta la penisola. Ispirate ai giacigli dei pastori queste strutture, grandi giusto per contenere un letto matrimoniale, hanno un tetto apribile per vedere le stelle.
La «costellazione» ha aggiunto una stella anche a Bovegno, quando quest’estate Laura Poli e Manuel Facchini, coniugi bovegnesi doc, hanno deciso di entrare a far parte del circuito. Geometra lui, bancaria lei, Laura e Manuel hanno colto la vocazione turistica del loro paese nel 2019, quando per Natale hanno deciso di affittare un loro appartamento con vista sul laghetto di Bovegno. «Non ci aspettavamo nulla, invece siamo subito andati sold out - ha raccontato Laura - tanto che sono dovuta correre d’urgenza all’Ikea a comprare le ultime cose indispensabili prima dell’arrivo degli ospiti».
Il salto
«Col lockdown abbiamo dovuto chiudere vari mesi, ma nel 2021 abbiamo deciso di ampliare la nostra attività e di sistemare a tempo perso una casa a Ludizzo». Alla Casa Laghetto, che ospita fino a cinque persone, e alla Casa Ludizzo, da sei posti letto, si sono poi aggiunti altri due spazi. Quest’estate, venuti a conoscenza del progetto Starsbox, hanno deciso di lanciarsi.
«Le casette sono prodotte in serie in provincia di Bergamo e non possono essere alterate - spiega Manuel - perché si basano su un progetto comune e che tale deve restare. È possibile aggiungere delle comodità intorno, noi abbiamo messo delle sdraio e un bagnetto chimico, ma la filosofia è quella del contatto il più stretto possibile con la natura».

La struttura è stata inaugurata ad agosto, con una camminata sotto le stelle che ha raccolto oltre 700 persone che da Bovegno sono salite fino alla casetta. «Vogliamo valorizzare un territorio che spesso da oriundi si fatica ad apprezzare davvero. Abbiamo avuto tantissimi visitatori, una buona percentuale dall'estero. Francesi che hanno passato qua una settimana, olandesi o belgi di passaggio per raggiungere il centro Italia, israeliani, cechi, tedeschi, e tutti rimangono ammirati dalla bellezza della nostra terra. Forse è giusto che iniziamo a investirci di più anche noi».
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