A Caino lo spiedo firmato Leonardo da Vinci

L’ex Trattoria della Torre ospita il rarissimo macchinario descritto nel Codice Atlantico
Lo spiedo dell’ex Trattoria della Torre è ancora funzionante
Lo spiedo dell’ex Trattoria della Torre è ancora funzionante
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Della presenza di tracce del passaggio di Leonardo Da Vinci in Valtrompia ce n’è più di una. Anche la Valle del Garza, però, non è da meno: a Caino, in località Novale, nella ormai ex Trattoria della Torre di proprietà della famiglia Emer, esiste ancora oggi un meraviglioso e rarissimo esemplare di macchinario per spiedare il cui funzionamento è descritto passo passo nel Codice Atlantico.

«Non abbiamo la certezza che Leonardo sia venuto personalmente qui - spiega Diego Rossetti, nipote di Dario, che era il cuore e l’anima della Trattoria La Torre chiusa nel 2001 -, però, grazie alle testimonianze storiche, sappiamo che casa nostra, in cui risiede lo spiedo, nel 1500 era una locanda con tanto di camere gestita dai milanesi e Leonardo è rimasto per oltre vent’anni alla corte degli Sforza: probabilmente il girarrosto gli fu commissionato per consentire di cucinare grandi quantità di carne e sfamare così più ospiti contemporaneamente»...

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