Valsabbia

Sport all’aperto in Valsabbia, in arrivo due aree per lo skyfitness

Grazie al bando «Sport outdoor», l’80% dei costi per la realizzazione verrà copert dalla Regione
Una delle attività sportive che si potranno praticare a Casto
Una delle attività sportive che si potranno praticare a Casto
AA

Il Savallese, e Casto in particolare, si sta configurando sempre più come meta turistica dove vivere lo sport all’aperto, immersi in un ambiente da sempre particolarissimo dal punto di vista naturalistico e sempre più attrezzato.

È di questi giorni, infatti, la novità che presto a Casto verranno realizzate due nuove aree dedicate allo «skyfitness», ovvero spazi all’aperto nei quali praticare ginnastica a corpo libero, grazie ad attrezzi ginnici di ultima generazione. Oltre al «Parco delle Fucine», già in grado di garantire ad almeno centomila appassionati e curiosi la possibilità di sperimentare vie ferrate con diverse difficoltà, divertirsi usando le zip-line, camminare (o pedalare) lungo una fitta rete di sentieri, avventurarsi nella Stretta di Luina o verso il Pisot.

Non solo sport ma anche relax: i visitatori possono rilassarsi vicino alle splendide piscine naturali oppure ancora passeggiare fra i resti e le testimonianze dell’archeologia industriale antesignana dello sviluppo poi impresso all’intero Savallese.

Attività

Non bastavano gli altri percorsi specifici, alcuni anche molto impegnativi, sui quali si gareggia in occasione di appuntamenti agonistici di assoluto livello, come il «Trofeo Nasego» o il «Vertical Nasego», durante i quali da diversi anni si cimentano gli atleti più forti a livello internazionale.

Il bando

Grazie ad un contributo assegnato al Comune dal bando regionale «Sport outdoor», infatti, che prevede la compartecipazione di regione Lombardia per circa l’80% dei costi, verranno presto create le due nuove aree. Una verrà realizzata all'interno del Parco delle Fucine, lungo la strada che da Casto sale verso la frazione di Alone: qui verranno investiti 41.750 euro con l’obiettivo di migliorare ancora di più un’offerta turustico-sportiva già eccellente.

L’altra verrà allestita nella frazione di Famea, negli spazi di pertinenza della ex scuola materna: questa struttura, ora che molti bambini si recano a scuola nel capoluogo di provincia, presto potrebbe essere utilizzata per un progetto di albergo diffuso.

La seconda è l’«area skyfitness», per la quale verranno investiti altri 34.800 euro e che verrà ospitata nel parco adiacente. Per rendere ancora più appetibile dal punto di vista sportivo i due parchi attrezzati, il progetto prevede di collegarli con una pista ciclabile.

Icona Newsletter

@Buongiorno Brescia

La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia